venerdì 20 novembre 2020

W I DIRITTI DEI BAMBINI !!!



W I DIRITTI DEI BAMBINI!!!
























SCELGO





MERAVIGLIOSE' !!!

















LIMPRONTE DEL CUORE





Diritto di essere un bambino 

di Madre Teresa di Calcutta

Chiedo un luogo sicuro dove posso giocare;
chiedo un sorriso di chi sa amare;
chiedo un papà che mi abbracci forte;
chiedo un bacio e una carezza di mamma.

Io chiedo il diritto di essere bambino,
di essere speranza di un mondo migliore;
chiedo di poter crescere come persona.
Sarà che posso contare su di te?

Chiedo una scuola dove posso imparare;
chiedo il diritto di avere la mia famiglia;
chiedo di poter vivere felice,
chiedo la gioia che nasce dalla pace.

Chiedo il diritto di avere un pane,
chiedo una mano
che m’indichi il cammino.

Non sapremo mai quanto bene

può fare un semplice sorriso.




I diritti dei bambini

di Loredana Bertone

Ho il diritto ad essere curato,
coccolato, vezzeggiato,
sono un bene prezioso per il creato.
Ho il diritto a non essere sfruttato,
sono o no, il frutto di un amore maturato!
Ho il diritto all’istruzione
e se mi leggi le favole aumenterai
la mia immaginazione.

Ho il diritto di essere informato,
il mondo là fuori a volte è un lupo affamato,
ma se m’insegni l’arte della prudenza
agli sconosciuti non darò facile confidenza.

Ho il diritto di giocare,
dentro casa, all’aria aperta
perché la vita è una continua scoperta.
Ho il diritto ad avere una famiglia,
sarà bello fare parapiglia,
tra carezze e sgridate
passeranno in meraviglia le mie giornate…

“L’attenzione tua, per me è nutrimento,
crescerò sano e contento”.
Ho il diritto all’uguaglianza,
ciò è di estrema importanza,
per vivere in pace e armonia
basta poco, non è utopia!

Ho il diritto all’identità
“pronuncia il mio nome,
senti che musicalità”.
Per finire ho il diritto
ad esprimere la mia opinione,
non ho forse ragione?
Il mio pensiero seppur piccino
racchiude un desiderio del mio cuoricino.

E poi, senza bambini nel mondo, che noia!

Ma adesso che ci sono
scriviamo insieme
la più bella pagina della storia










I DIRITTI DEI BAMBINI
IN PAROLE SEMPLICI





UN CARTONE ANIMATO...
...UNA STORIA VERA!!!




GRAZIE IQBAL!!!




 "Iqbal: bambini senza paura",
un film sui diritti dei bambini
17 novembre 2015 - "Iqbal bambini senza paura"
è il nuovo film d’animazione realizzato dai registi Michel Fuzellier e Babak Payami.

Il film è ispirato alla storia vera di Iqbal Masih, il giovanissimo lavoratore e attivista pakistano divenuto icona della lotta allo sfruttamento del lavoro minorile. Iqbal riuscì a portare la sua testimonianza fino all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, prima di essere assassinato a soli12 anni, nel 1995, a Lahore.

Il film
è stato realizzato in collaborazione con l’UNICEF Italia, prodotto dalla Gertie Production e distribuito da Academy Two. Sarà nelle sale cinematografiche a partire da giovedì 19 novembre, vigilia della Giornata Internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

"Iqbal: bambini senza paura" è stato proiettato per la prima volta nel corso della recente Festa del Cinema di Roma nella sezione "Alice nella Città": la tecnica utilizzata per la messa in scena è un originale mix di animazione 3D su scenografie disegnate, che genera affascinanti e suggestive prospettive, nelle inquadrature, nei tagli di luce e nei colori.


La trama
Il film racconta la storia di Iqbal, un ragazzino sveglio e vivace di dieci anni, che vive con il fratello Aziz e la madre Ashanta a Kardù in un piccolo villaggio.

Deciso a trovare in qualunque modo i soldi per comprare le medicine per Aziz, il fratello malato, Iqbal scappa per andare al mercato di Mapur.

Lì incontra Hakeem, che si offre di comprargli le medicine per il fratello in cambio, però, dovrà lavorare nella fabbrica di tappeti del suo amico Guzman. 

Iqbal conosce allora i suoi compagni d’avventura: Fatima, Emerson, Maria, Ben, Salman e Karim, bambini di et
à diverse ma con storie simili. Presto Iqbal capisce che quel debito non sarà mai ripagato ma non si dà per vinto, comincia a elaborare un piano per scappare e liberare i suoi piccoli amici





VADO A SCUOLA


In questi giorni con i ragazzi di quarta e di quinta 
ho avuto il privilegio di vedere attraverso la LIM  
un film documentario che consiglio a tutti di vedere.

Qui di seguito il trailer.




Dopo il grande successo di Vado a scuola (2013), Pascal Plisson torna a raccontare i sogni e le speranze attraverso le storie dei quattro giovani protagonisti de Il grande giorno, provenienti dai più disparati angoli del mondo.



Ecco il trailer







E POI...

FRASAFORISMI





CANTIAMINSIEME!!!


BATTI CINQUE




GOCCIA DOPO GOCCIA








I DIRITTI NATURALI DI BIMBI E BIMBE

1 
IL DIRITTO ALL'OZIO
 
 a vivere momenti di tempo non programmato dagli adulti

2 
 IL DIRITTO A SPORCARSI 
 a giocare con la sabbia, la terra, l'erba, le foglie, l'acqua, i sassi, i rametti

3 
IL DIRITTO AGLI ODORI
 
a percepire il gusto degli odori, riconoscere i profumi offerti dalla natura

4
 
IL DIRITTO AL DIALOGO
 
ad ascoltatore e poter prendere la parola, interloquire e dialogare

5 
IL DIRITTO ALL'USO DELLE MANI
 
a piantare chiodi, segare e raspare legni, scartavetrare,
incollare, plasmare la creta, legare corde,accendere un fuoco

6 
IL DIRITTO AD UN BUON INIZIO
 
a mangiare cibi sani fin dalla nascita, bere acqua pulita e respirare aria pura

7 
IL DIRITTO ALLA STRADA
 
a giocare in piazza liberamente, a camminare per le strade


8 
IL DIRITTO AL SELVAGGIO
 
 a costruire un rifugio-gioco nei boschetti,
ad avere canneti in cui nascondersi, alberi su cui arrampicarsi

9 
 IL DIRITTO AL SILENZIO 
ad ascoltare il soffio del vento, il canto degli uccelli, il gorgogliare dell'acqua

10 
IL DIRITTO ALLE SFUMATURE
 
a vedere il sorgere del sole e il suo tramonto, ad ammirare, nella notte, la luna e le stelle

Gianfranco Zavalloni








PER APPROFONDIRE...







MATERIALE PER INSEGNANTI







venerdì 23 ottobre 2020

W Gianni Rodari!!!

 

















































































Lettera ai bambini
di Gianni Rodari
“È difficile fare
le cose difficili:
parlare al sordo
mostrare la rosa al cieco.
Bambini, imparate
a fare le cose difficili:
dare la mano al cieco,
cantare per il sordo,
liberare gli schiavi
che si credono liberi.
23 ottobre 1920 - 23 ottobre 2020




SULLA LUNA

Sulla luna, per piacere,
non mandate un generale:
ne farebbe una caserma
con la tromba e il caporale.
Non mandateci un banchiere
sul satellite d’argento,
o lo mette in cassaforte
per mostrarlo a pagamento.
Non mandateci un ministro
col suo seguito di uscieri:
empirebbe di scartoffie
i lunatici crateri.
Ha da essere un poeta
sulla Luna ad allunare:
con la testa nella luna
lui da un pezzo ci sa stare…
A sognar i più bei sogni
è da un pezzo abituato:
sa sperare l’impossibile
anche quando è disperato.
Or che i sogni e le speranze
si fan veri come fiori,
sulla luna e sulla terra
fate largo ai sognatori!